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Destinatari e-mail, conferma agente su ordini B2B, testi e oggetto

Destinatario principale obbligatorio

Un indirizzo aziendale principale è obbligatorio per tutti gli invii. L’azienda non può modificarlo ma può farlo il partner nell’area riservata, usando il tasto “Mod.destinatario” visibile su ogni licenza.

Destinatari aggiuntivi per tutti gli utenti

Per aggiungere indirizzi email aziendali che devono ricevere copia di tutti gli invii a prescindere dal mittente è sufficiente intervenire sul parametro DESTINATARI_AGGIUNTIVI in cui è possibile aggiungere anche più di un indirizzo separato da punto e virgola.

Oggetto della mail

Il parametro DESCRIZIONE_OGGETTO_EMAIL_ORDINE determina l’oggetto delle email inviate. Il valore default di questo parametro è:

[M_ORDINE_ORDINE] [nume]/[cagd] [deno], [coda] [agen]

Corrisponde alla dicitura “Ordine 202500048/AG1 Denominazione Cliente srl, AG1 NomeAgente1”, ma è consigliato sostituire il parametro con il valore:

[type] [nume]/[cagd] [deno], [coda] [agen]

in quanto gestisce correttamente le denominazioni di documenti diverso dall’ordine (ad es. “Documento di trasporto 202500048/AG1 …”).

Testo email per l’azienda

Il parametro EMAIL_TESTO_AZIENDA ha di default il valore

[moda;regexs=^T$;regexr=L'utente ;regexm=1;regexend][moda;regexs=^A$;regexr=L'agente ;regexm=1;regexend][modb;regexs=^A$;regexr=1;regexm=1;regexend;if={coda};else={null};endif][modb;regexs=^A$;regexr=1;regexm=1;regexend;if= ;else={null};endif][modb;regexs=^A$;regexr=1;regexm=1;regexend;if={p_NomeAgente};else={null};endif][modb;regexs=^C$;regexr=Il cliente ;regexm=1;regexend][modb;regexs=^C$;regexr=1;regexm=1;regexend;if={codc};else={null};endif][modb;regexs=^C$;regexr=1;regexm=1;regexend;if= ;else={null};endif][modb;regexs=^C$;regexr=1;regexm=1;regexend;if={deno};else={null};endif] ha inviato un [type][modb;regexs=^A$;regexr=1;regexend;if= per conto del cliente ;else={null};endif] [modb;regexs=^A$;regexr=1;regexend;if={codc};else={null};endif] [modb;regexs=^A$;regexr=1;regexend;if= ;else={null};endif][modb;regexs=^A$;regexr=1;regexend;if={deno};else={null};endif].\r\n\r\nIn allegato le anteprime del documento.\r\n\r\n

Che a seconda di chi invia il documento (agente o cliente) scrive “L’utente AGE1 ha inviato un ordine per conto del cliente Denominazione Cliente srl – In allegato le anteprime del documento” oppure “Il cliente Denominazione Cliente srl ha inviato un ordine – In allegato le anteprime del documento”.

Destinatari differenziati per codice agente

Nel caso si vogliano gestire destinatari differenti basati sul codice agente che effettua l’ordine è necessario avere un file Excel contenente in una colonna “Agente” il codice agente (corrispondente al campo CODICE AGENTE del pannello ACCOUNT di EsportaCatalogo) e, alternativamente:

  • una singola colonna “Destinatario” contenente l’elenco degli indirizzi e-mail supplementari separati da punto e virgola
  • fino a tre colonne “Destinatario”, “Destinatario2” e “Destinatario3” contenente ognuna un indirizzo e-mail, che verranno concatenate da EsportaCatalogo

Questi indirizzi NON devono comprendere né l’indirizzo e-mail dell’agente stesso, che invece va impostato in IMPOSTAZIONI – AGENTE oppure nella colonna “Email” del file, né l’indirizzo e-mail dell’azienda che, per definizione, viene sempre incluso negli invii dei documenti emessi.

Il gruppo di tracciati XML “excel_agenti” comprende già le istruzioni per attribuire, ad ogni agente, il parametro DESTINATARI_AGGIUNTIVI compilato con la lista degli indirizzi a lui pertinenti.

ATTENZIONE: questo meccanismo sovrascrive l’eventuale parametro DESTINATARI_AGGIUNTIVI presente nella sezione Parametri, per cui eventuali indirizzi che valgono per tutti vanno riportati anche nel file Excel.

NOTA
I dati di associazione fra codice agente ed indirizzi e-mail aggiuntivi possono anche essere estratti dal gestionale con una query, se presenti

Destinatario agente su ordine generato da cliente B2B

Nel caso si voglia far arrivare ad ogni agente una conferma e-mail occorre sfruttare uno dei campi liberi del cliente inserendoci l’indirizzo e-mail dell’agente di riferimento. Nel caso si usi il tracciato “excel_agenti” occorre compilare le colonne Agente ed Email in modo da avere a disposizione una tabella di traduzione chiamata “agenti_email_excel”.

Se leggiamo i clienti da un gestionale, occorrerà un tracciato di precaricamento clienti (tag contenuto “xspre”) che abbini le colonne:
<COLONNA_CODICE>CodiceCliente</COLONNA_CODICE>
<COLONNA_LIBERO1 xdir=”agenti_email_excel”>CodiceAgente</COLONNA_LIBERO1>
in questo modo ad ogni cliente il campo libero sarà valorizzato con il codice agente, che viene trasformato in indirizzo e-mail agente tramite il dizionario.

Il gruppo “excel_clienti_standard” invece è già configurato per leggere il codice agente, trasformarlo nel rispettivo indirizzo email con la tabella di traduzione e metterlo nel campo libero1 del cliente.

Una volta assicurato che nei clienti sia presente l’indirizzo email di riferimento agente, è necessario impostare il parametro DESTINATARIO_AGGIUNTIVO_CAMPO che può assumere i valori “campo1”, “campo2” o “campo3”, a seconda di quale campo libero si sia scelto di utilizzare.

Attenzione: se lo si valorizza nei parametri generali, anche quando un agente invia un documento verrà aggiunto ai destinatari e potrebbe ricevere due volte la conferma. Per evitare questo è possibile usare un parametro condizionale, ad esempio riservandolo al solo ruolo C (clienti).

NOTA
L’associazione fra codice agente ed indirizzo e-mail agente può anche essere estratta dal gestionale con una query, se presente

ATTENZIONE
I destinatari aggiunti con questa modalità ricevono il messaggio con gli allegati normalmente inviati in azienda, quindi anche eventuali file dedicati al gestionale o file Excel. Generalmente questi file non contengono informazioni riservate ma è opportuno valutarne l’effetto. Ad esempio il file potrebbe contenere i valori provvigionali, o altre informazioni sul ricarico prezzi.